The House with Chicken Legs è un fantasy per ragazzi che propone una rivisitazione soft della leggenda di Baba Yaga.
Titolo: The House with Chicken Legs
Autrice: Sophie Anderson
Lingua: Inglese
Livello: B1+
Genere: Fantasy per ragazzi
Editore: Usborne Publishing
Pagine: 336
Marinka ha dodici anni e la cosa che vuole di più al mondo è trovare un amico. Un amico vero, in carne e ossa, umano. Ma non è facile farsi degli amici se si è nipoti di Baba Yaga e si vive con lei in una casa con zampe di gallina che si sposta in continuazione. La nonna di Marinka, infatti, è una Guardiana dei Cancelli che accompagna le persone nell’aldilà e anche lei è destinata a seguire le sue orme. Ma si deve per forza obbedire al destino che qualcun altro ci ha assegnato?
Marinka non sopporta più la solitudine in cui è costretta a vivere e quando conosce una ragazza della sua età, forse l’amica che cercava, rompe tutte le regole. Non immagina certo le conseguenze! Una storia intensa tra Anna dai capelli rossi e La sposa cadavere, con una protagonista coraggiosa che, a forza di scavalcare gli “steccati” imposti dalle circostanze, riesce a costruirsi una vita tutta sua.
The House with Chicken Legs
Secondo il folklore russo, Baba Yaga è una presenza controversa: è una sgradevole megera, una strega che mangia bambini, ma è anche una vecchia che elargisce saggezza e consigli. Un personaggio dalla doppia faccia, insomma, che conduce un’esistenza solitaria in una casa che, appunto, poggia su un paio di zampe di gallina.
La Baba Yaga di Sophie Anderson smussa i lati spigolosi di questo mito e lo rielabora nella figura di una benevola vecchina che ogni notte apre le porte della sua casa alle anime erranti dei defunti e qui le intrattiene con un’ultima cena prima di guidarle verso l’aldilà.
The House with Chicken Legs è un libro che trabocca d’amore, magia e leggenda.
🥳 Il libro è stato tradotto in italiano da Rizzoli con il titolo La casa che mi porta via. Ovviamente, il consiglio è di non cadere in tentazione e di leggere la storia in lingua originale!
Perché consiglio The House with Chicken Legs?
Perché pochi libri esplorano un argomento così delicato come la morte in maniera così… delicata.
Nella casa con zampe di gallina si respira un’atmosfera fiabesca, accogliente, ospitale. Anziché raggelare, riscalda con quel tipo di calore che ti avviluppa come un bozzolo e da cui non vorresti più uscire.
Baba Yaga è una nonna da manuale: saggia, paziente, a tratti malinconica, mai severa, di una lungimiranza senza eguali, giovane dentro nonostante gli acciacchi, dispensatrice di abbracci a volontà e di conforto all’occorrenza.
Marinka, invece, dodici anni ha e come se avesse dodici anni si comporta.
Temi adulti in un racconto per ragazzi
The House with Chicken Legs narra della ribellione dell’adolescenza, del bisogno che ognuno ha di costruirsi da sé il proprio futuro, dell’accettazione delle responsabilità che derivano da un errore commesso.
La morte diventa qui un’occasione per celebrare la vita vissuta. I trapassati brindano in compagnia e danno un ultimo sguardo alla lunga serie di impronte che si sono lasciati alle spalle – prima gattonando, poi camminando, infine trascinandosi con un bastone – prima di tuffarsi nell’ignoto dell’aldilà.
Grazie all’amorevole Yaga che funge da faro e da guida, le anime compiono il grande salto in serenità.
The House with Chicken Legs un libro dolceamaro che tocca temi fondamentali come la perdita di una persona a noi cara: non mancano mazzate che arrivano dritte, improvvise e spiacevoli come un pugno allo stomaco.
A chi consiglio The House with Chicken Legs?
A chi cerca libri che commuovano e confortino. Chi ha amato Coco troverà un’atmosfera familiare.
Raccomando questo libro a chi non disdegna storie dal forte carico emotivo e, soprattutto, a chi ha almeno un B1 per non tenersi sempre dappresso il dizionario.
📖 Breve estratto dal primo capitolo di The House with Chicken Legs
“My house has chicken legs. Two or three times a year, without warning, it stands up in the middle of the night and walks away from where we’ve been living. It might walk a hundred miles or it might walk a thousand, but where it lands is always the same. A lonely, bleak place at the edge of civilization.
It nestles in dark forbidden woods, rattles on windswept icy tundra, and hides in crumbling ruins at the far edge of cities. At this moment it’s perched on a rocky ledge high in some barren mountains. We’ve been here two weeks and I still haven’t seen anyone living. Dead people, I’ve seen plenty of those of course. They come to visit Baba and she guides them through.“
Continua…
Titolo: The House with Chicken Legs
Autrice: Sophie Anderson
Lingua: Inglese
Livello: B1+
Genere: Fantasy per ragazzi
Editore: Usborne Publishing
Pagine: 336
Marinka ha dodici anni e la cosa che vuole di più al mondo è trovare un amico. Un amico vero, in carne e ossa, umano. Ma non è facile farsi degli amici se si è nipoti di Baba Yaga e si vive con lei in una casa con zampe di gallina che si sposta in continuazione. La nonna di Marinka, infatti, è una Guardiana dei Cancelli che accompagna le persone nell’aldilà e anche lei è destinata a seguire le sue orme. Ma si deve per forza obbedire al destino che qualcun altro ci ha assegnato?
Marinka non sopporta più la solitudine in cui è costretta a vivere e quando conosce una ragazza della sua età, forse l’amica che cercava, rompe tutte le regole. Non immagina certo le conseguenze! Una storia intensa tra Anna dai capelli rossi e La sposa cadavere, con una protagonista coraggiosa che, a forza di scavalcare gli “steccati” imposti dalle circostanze, riesce a costruirsi una vita tutta sua.